Appartengono alla famiglia dei Tenebrionidi e possono essere identificati esaminando i tarsi delle zampe: quelli delle anteriori e mediane hanno 5 segmenti mentre i tarsi delle posteriori ne hanno solamente 4. Le due specie presenti in Italia, molto simili tra loro, sono lunghe circa 5 mm e presentano una colorazione rossastra. Vive prevalentemente sulle cariossidi dei cerali già spezzate e danneggiate. Gli adulti sono muniti di ghiandole in grado di secernere una sostanza dall'odore disgustoso, possono sopravvivere per molto tempo, 6-7 mesi. Una femmina depone quasi 500 uova, 2-3 al giorno, che si schiudono in una settimana circa. Le larve raggiungono la maturità dopo 6-8 mute, a questo punto provvedono ad impuparsi e gli adulti compaiono dopo 15-18 giorni.