Zanzara

Con questo nome volgare s'intendono numerose specie di ditteri della famiglia dei culicidi (Culicidae), suddivisi in due sottofamiglie: anofelini (Anophelinae) e culicini (Culicinae), facilmente distinguibili per i seguenti caratteri: uova, larva, pupa e adulto. Le zanzare ovepongono generalmente sull'acqua con preferenze differenziate a seconda della specie: (pozze, ristagni, acqua contenuta in recipienti vari, nei cavi degli alberi, ecc...). La larva delle zanzare si ciba di batteri, protozo, alghe unicellulari presenti nell' acqua, che vengono filtrati da una sorta di spazzole boccali; si ciba anche di particelle organiche più grandi che sono rosicchiate con le mandibole. E' un insetto molesto che rovina le nostre serate estive. Sono presenti sul ns. territorio nel periodo maggio-settembre ma poi dipende dalle stagioni, potremmo trovarle anche a partire da aprile. Il loro habitat ideale è costituito da un ambiente caldo/umido e nidificano nelle aree in cui è presente acqua ferma/stagnante. Per combatterle è necessario effettuare disinfestazioni periodiche, ogni 10-15 giorni circa in modo da intervenire sul ciclo di riproduzione e ridurre quindi la prolificazione delle stesse. Queste disinfestazioni vengono effettuate con prodotto antilarvale (in tombini, caditoie o comunque dove è presente acqua stagnante) e prodotto abbattente (andando a trattare le aree verdi, irrorandole in modo che la zanzara entrando in contatto con il prodotto vada a morire). Trattandosi di insetti volatori, sono in continuo movimento e non è quindi possibile eliminarli totalmente, per prevenire la loro formazione o comunque contenerne la prolificazione un suggerimento da prendere in considerazione e di quello di evitare il più possibile la presenza di acqua ferma e quindi, ad esempio, di svuotare i sottovasi in modo da evitare di creare questo ambiente favorevole.

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